Di tutto un po'
22:50 Posted In Follia , MyLife , UniVr Edit This 0 Comments »
Olà! Ultimamente sono un po' apatica e non ho voglia di far niente, nemmeno scrivere sul blog.. E sì che di cose ne son successe abbastanza!
Cominciamo da domenica scorsa.. Sono andata a votare per la prima volta! Sono entrata alle mie ex-scuole elementari (quanti ricordi..anche se non son tutti belli..) e, dopo aver ricontrollato per l'ennesima volta di aver tutto (e sì che non serve tanto, scheda elettorale e carta d'identità!) sono andata verso l'aula con il numero 2 grande fuori.. Mi hanno chiesto i documenti e in cambio mi hanno dato la scheda rosa e la matita e mi hanno ricordato che non si possono usare i cellulari. La cabina (si chiama così, vero?) mi sembrava piccola, fredda e poco illuminata..magari era l'agitazione da "prima volta" =)
Ho messo la mia X e poi ho guardato il foglio con un unico pensiero "e adesso come cavolo ti devo piegare??" anche se alla fine era una preoccupazione inutile, perché in tre secondi ero fuori a mettere il mio primo voto in una scatola.
Su questo blog non voglio dire cosa ho votato per il semplice fatto che ancora non sono convinta di aver fatto la cosa giusta..prima voglio vedere cosa combina questo nuovo governo.
Passiamo a domenica sera. Sono rimasta giù a Verona e ho dormito dalla Mary.. In pratica sono andata a letto alle 3 e alle 8 ero già in piedi perché VOLEVO andare all'uni. Però è venuto fuori un piccolo problema, chiamato nausea-che-fai-fatica-a-tener-giù-persino-un-semplice-bicchiere-d'acqua e quindi niente da fare..sono si e no riuscita ad arrivare a casa, ma solo perché è venua a recuperarmi mia mamma..in autobus sarei morta..
In pratica ho fatto tutto il giorno distesa sul divano, ho mangiato pochissimo e non ho bevuto quasi niente. E mi sono persa un sacco di cose interessanti/importanti fatte all'uni, soprattutto perché sono rimasta a casa anche martedì perché ancora non ero del tutto a posto.
E poi niente..ho un sacco di cose da fare e non ho tempo, ho relazioni in arretrato che si accumulano, tra un po' dovrò rinunciare a dormire in autobus e sfruttare le due ore di autobus giornaliere in modo più costruttivo.
E dopo questo monologo, passo e chiudo :o)
P.S.: Se ho fatto errori mentre scrivevo chiedo scusa, ma non ho voglia di rileggere il tutto
Cominciamo da domenica scorsa.. Sono andata a votare per la prima volta! Sono entrata alle mie ex-scuole elementari (quanti ricordi..anche se non son tutti belli..) e, dopo aver ricontrollato per l'ennesima volta di aver tutto (e sì che non serve tanto, scheda elettorale e carta d'identità!) sono andata verso l'aula con il numero 2 grande fuori.. Mi hanno chiesto i documenti e in cambio mi hanno dato la scheda rosa e la matita e mi hanno ricordato che non si possono usare i cellulari. La cabina (si chiama così, vero?) mi sembrava piccola, fredda e poco illuminata..magari era l'agitazione da "prima volta" =)
Ho messo la mia X e poi ho guardato il foglio con un unico pensiero "e adesso come cavolo ti devo piegare??" anche se alla fine era una preoccupazione inutile, perché in tre secondi ero fuori a mettere il mio primo voto in una scatola.
Su questo blog non voglio dire cosa ho votato per il semplice fatto che ancora non sono convinta di aver fatto la cosa giusta..prima voglio vedere cosa combina questo nuovo governo.
Passiamo a domenica sera. Sono rimasta giù a Verona e ho dormito dalla Mary.. In pratica sono andata a letto alle 3 e alle 8 ero già in piedi perché VOLEVO andare all'uni. Però è venuto fuori un piccolo problema, chiamato nausea-che-fai-fatica-a-tener-giù-persino-un-semplice-bicchiere-d'acqua e quindi niente da fare..sono si e no riuscita ad arrivare a casa, ma solo perché è venua a recuperarmi mia mamma..in autobus sarei morta..
In pratica ho fatto tutto il giorno distesa sul divano, ho mangiato pochissimo e non ho bevuto quasi niente. E mi sono persa un sacco di cose interessanti/importanti fatte all'uni, soprattutto perché sono rimasta a casa anche martedì perché ancora non ero del tutto a posto.
E poi niente..ho un sacco di cose da fare e non ho tempo, ho relazioni in arretrato che si accumulano, tra un po' dovrò rinunciare a dormire in autobus e sfruttare le due ore di autobus giornaliere in modo più costruttivo.
E dopo questo monologo, passo e chiudo :o)
P.S.: Se ho fatto errori mentre scrivevo chiedo scusa, ma non ho voglia di rileggere il tutto
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